domenica 24 agosto 2014

La generazione dei Dalek - Recensione

Eccoci qui con la prima recensione del blog!



Generazione Dalek ( o La Generazione dei Dalek … non so se la mia copia è fallata e si sono dimenticati due parole oppure se su internet hanno sbagliato il titolo …  ma va bhe!) è uno dei libri tratti dalla serie televisiva Doctor Who. È scritto da Nicholas Briggs e pubblicato in Italia dalla casa Editrice Asengard in un’edizione brossurata molto morbida e flessibile con bandelle laterali al prezzo di 12,50€. Il font è abbastanza grande e quindi adatto anche ai mezzi talponi come la sottoscritta. Innanzitutto bisogna dire che se non seguite la serie tv potete tranquillamente lasciare il libro sullo scaffale perche non vi dirà assolutamente nulla! A tutti gli amanti del telefilm invece posso dire che questo è il libro che ho preferito fra quelli portati in Italia da questa casa editrice. Vi riporto la trama che si trova nella bandella laterale del libro:


Sunlight 349 è uno dei tantissimi mondi creati dai Dalek per dare un posto dove vivere a chiunque soffra di difficoltà economiche. Il Dottore arriva su Sunlight 349, come sempre sospettoso nel vedere i Dalek come una forza del bene e determinato a scoprire la verità. Il Dottore sa che i loro piani sono molto più sinistri, ma come può convincere tutti quelli che hanno vissuto per decenni sotto la benevolenza dei Dalek? Ma lo deve fare, e presto, perche in un altro di questi mondi gli archeologi hanno dissotterrato la più pericolosa tecnologia dell’universo…

Cosacosacosa? I Dalek che creano mondi per far vivere in pace e tranquillità altri esseri viventi? Ma quei Dalek? Quei cassonetti urlanti? Quelli con problemi di gestione della rabbia? Quelli che strillano “EXTERMINATE” pure ai sassi? 




Ebbene si, dalla trama sembra che siano loro i benefattori della situazione, ma il Dottore che li conosce da troppo tempo è convinto che ci sia qualcosa di losco nel loro comportamento e ha pienamente ragione, ma non voglio dirvi altro perché voglio evitare spoiler! Tralasciando il fatto che ci sono i Dalek e io LI ADORO ALLA FOLLIA, la storia è parecchio avvincente e fino all'ultima pagina ti lascia col fiato sospeso e in trepidazione perché non riesci a vedere una soluzione per quella situazione disastrosa. Ma una cosa che ho adorato è stata la presenza dei bambini. Il nostro protagonista verrà accompagnato in questa avventura da tre ragazzini abbastanza piccoli e vedere il Dottore, Eleven in particolare, scarrozzarsi appresso tre pargoli che ad ogni buona occasioni gli si arrampicano addosso e si rifugiano sotto la sua giacca perché hanno paura è un qualcosa di adorabile! Ogni volta che mi figuravo la scena mi sfuggiva un sorriso imbecille. Ma a parte questi miei piccoli scleri la storia è davvero molto interessante, lo stile di scrittura scorrevole e abbastanza semplice e lineare secondo il mio parere, anche se in un paio di punti ho trovato delle parole che non conoscevo oppure di cui non ho capito bene il senso, ma è sicuramente una mia pecca. Nel complesso un buon libro che vi farà compagnia per un pomeriggio dato che comunque è abbastanza corto ( io ci ho messo un pomeriggio e una piccola parte della serata e non sono molto veloce) ma vi intratterrà a dovere grazie anche a vari colpi di scena. A me è piaciuto tanto, come tutti i libri del dottore, e spero che continuino a portarne altri, magari con altri dottori e non solo Eleven!
Bene, per questa recensione è tutto, se a qualcuno è servita mi farebbe piacere un commentino :D
Alla prossima!

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